
Dal 18 al 23 settembre, 30 studenti del Linguistico e Biotecnologico del “Pertini” ospitano altrettanti coetanei di un Gymnazium di Mikulov, nell’ambito di un programma di scambio culturale che li aveva portati, nel mese di aprile, a visitare questa cittadina della Repubblica Ceca, accolti dalle famiglie degli studenti. Ora ricambiano la cortesia, accogliendoli nelle loro case e accompagnandoli in un percorso, che li porterà a familiarizzare con il nostro contesto culturale .
I primi due giorni sono dedicati alla conoscenza della città: gli studenti, nella veste di guide turistiche, in inglese, hanno illustrato ai loro amici i luoghi di principale interesse artistico e culturale di Campobasso. Nei giorni successivi visiteranno Termoli Pompei, Sorrento, Isernia. Un piccolo assaggio delle nostre realtà attraverso una full immersion nel quotidiano dei loro coetanei. Questo è sicuramente l’aspetto più qualificante dello scambio culturale. Gli scambi culturali e linguistici consistono, infatti, in soggiorni di una settimana durante la quale gli studenti frequentano la scuola con i loro partner, alloggiano presso le loro famiglie e prendono parte alle varie iniziative culturali organizzate dalla scuola ospitante, esperienza, che poi, si ripete nella scuola gemellata.
Alloggiare presso le famiglie degli studenti ospitanti, calarsi in abitudini, stili di vita, comportamenti diversi certamente potenzierà le competenze linguistiche, ma, principalmente, servirà a promuovere una mentalità aperta nei confronti di realtà culturali diverse dalla propria, condizione indispensabile per costruire il cittadino europeo. In un momento in cui certi valori europei sembrano scricchiolare dobbiamo puntare sui giovani. Se Rudolf, Aneta, Ludmilla condividono con naturalezza una stanza con Antonio, Anna, Giuseppe, assaggiano i nostri piatti, “annusano” comportamenti diversi, torneranno a casa loro sicuramente arricchiti non solo di conoscenze, ma anche di affettività e orizzonti culturali più ampi, cosi come sono tornati i nostri studenti dalla loro terra.