«Namasté bambine e bambini! La nostra associazione è lieta di invitarvi nuovamente al “Mercatino Multietnico Equo & Solidale” – l’appuntamento, se il tempo ci accompagnerà, è per domenica 2 Ottobre sempre a Piazzetta Palombo…
Care bambine e cari bambini, è con immenso piacere che vogliamo avvisarvi che anche per questa volta il “Mercatino” sarà aperto liberamente a tutte le bambine ed i bambini dai 4 ai 14 anni! L’associazione “Namasté!”, infatti – considerato l’entusiasmo, la spontaneità e la generosità della scorsa volta, quando i piccoli partecipanti al “Mercatino” a fine giornata si sono impegnati in una donazione volontaria per acquistare materiale scolastico come quaderni, penne, matite, ecc., a bambini poverelli nepalesi – vuole ripetere l’esperienza senza chiedere ai vostri genitori una quota di partecipazione (che avrebbe coperto le nostre spese di gestione ed organizzazione); confidando nuovamente sul vostro dolce buon cuore e sulla nobiltà d’animo che vi ha contraddistinti la scorsa volta, ripeteremo l’esperienza gratuitamente!
Vogliamo anche avvisarvi che l’amministrazione comunale ci ha permesso di poter ripetere il mercatino ogni prima domenica del mese, dunque l’appuntamento sarà costante e duraturo, e sicuramente potenziato durante le occasioni di festa, quali saranno il Natale, la Pasqua e il Corpus Domini.
Prendetene subito nota e comunicateci la vostra disponibilità in anticipo! Ci teniamo ad avvisarvi che in caso di maltempo o eventuali altri imprevisti, l’iniziativa sarà rimandata alla domenica successiva. Il nostro contatto diretto è 338 64 54 992 – chiamando inseriremo il numero dei vostri genitori in un gruppo wsapp creato appositamente e lì riceverete tutti gli aggiornamenti sugli appuntamenti futuri. Allora, vi aspettiamo felici con il vostro banchetto, Domenica 2 Ottobre a Piazzetta Palombo, dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:00, non mancate! L’associazione “Namasté!” ringrazia per l’attenzione!
Ricordiamo gli scopi dell’iniziativa:
1) stimolare tutti ad uscire e a riconquistare quel senso di comunità e associazione propri di un tempo che fu;
2) far rivivere nuovamente le piazze e i vicoli del centro storico ormai svuotate dal flusso commerciale;
3) aiutare le mamme a liberare case, garage, soffitte e cantine da tutto l’accumulo non più utilizzato;
4) impegnare i bambini in una prima esperienza economica e di risparmio;
5) permettere loro di sviluppare un sentimento di non attaccamento alle cose futili;
6) intervenire sin da subito sulla coscienza dei più piccoli prevenendo e contrastando lo stigma e il pregiudizio, affinché si cresca genuinamente, con un sentimento di comune appartenenza ad una famiglia umana allargata, multivariegata e globale: composta cioè da cittadini del mondo di multi-provenienza e con varie diverse e differenti abilità fisiche mentali e spirituali;
7) sensibilizzare il più possibile i bambini sull’importanza dell’altruismo, della solidarietà e della donazione, non solo economica ma intesa soprattutto come donazione di se stessi all’altro e al prossimo, che vivano in loco o altrove nel mondo – dunque un imprinting genuino sul concetto glocale di esistenza: “think global act local”…;
8) e in ultimo, ma non per importanza, coinvolgere i bambini molisani in una loro propria prima donazione che aiuterà altri loro coetanei nepalesi, che vivono in stato di povertà, a comprare loro materiale scolastico, che sarà depositato nelle scuole del villaggio che essi frequentano. Grazie di cuore!».
Mi piace:
Mi piace Caricamento...