Screening epidemiologico a Villa Maria, parla il Dottor Pedicino: «Abbiamo evitato il diffondersi del virus nella struttura»

Illustrato questa mattina dal Dott. Carlo Pedicino, responsabile U.O. Medicina della clinica Villa Maria di Campobasso, il risultato dell’importante screening sierologico condotto sul personale della struttura, utilizzando il cosiddetto “test rapido” attraverso il quale poter utilizzare sia sangue venoso che arterioso, con una attendibilità di risultato vicina al 100%.

«Abbiamo fatto uno screening su tutto il personale di Villa Maria, – ha esordito Pedicino – sia dipendenti con rapporto di lavoro stabile sia i lavoratori esterni. Abbiamo effettuato un cosiddetto “test rapido”, quello già in uso da qualche tempo, su circa 68 operatori e abbiamo evidenziato 7 positivi di cui 5 anche al successivo tampone orofaringeo. Questo è stato uno screening di particolare importanza per la sicurezza degli operatori ma soprattutto dei nostri ospiti-pazienti, per la maggior parte anziani. Lo scopo di questa informativa, consapevoli che la battaglia nei confronti di questa malattia terribile e traditrice si può vincere solo unendo le forze e contribuendo ognuno per quanto può, è una metodologia che consenta di individuare sieropositivi asintomatici, con infezione Covid, e quindi riuscire ad isolarli. Il cluster lo abbiamo evidenziato nel personale amministrativo – chiosa Pedicino – e abbiamo evitato che questa malattia potesse diffondersi in tutta la struttura. E’ un test di piccolo costo, di rapida diffusione sul territorio e nello stesso tempo, apportando piccole correzioni (come l’utilizzo del plasma) si riducono notevolmente anche i margini di errore».