
Ha tenuto già il suo primo allenamento da nuovo mister del Campobasso Calcio Massimiliano Favo, giunto nel capoluogo immediatamente alla chiamata del Ds Antonio Minadeo e della società rossoblu. Alle 18 in punto ha tenuto la sua prima conferenza stampa alla presenza di giornalisti e tifosi che lo hanno accolto positivamente.
Ad introdurre il nuovo mister è il presidente Giulio Perrucci che ha ringraziato Roberto Cappellacci augurandogli ogni bene. Poi la parola è passata al dirigente Marco Meo che ha sottolineato subito che “la colpa delle disgrazie non dipende mai da una persona sola. Sono stati commessi degli errori sicuramente ma tutta la società è colpevole. Massimiliano Favo non è un ripiego – ha continuato Meo – è un allenatore che fa al caso nostro, alla piazza di Campobasso. Sono certo che inizia una nuova avventura, si volta pagina per questa piazza e per questo pubblico. Non potevamo scegliere di meglio”. Il Ds Antonio Minadeo ha poi preso la parola chiedendo “scusa per gli errori commessi, sicuramente, dei quali mi assumo tutta la responsabilità. Ma una cosa è certa: ho lavorato sempre nel massimo della trasparenza ed onestà intellettuale”.
Infine il nuovo tecnico rossoblu: “Sono arrivato al volo alla chiamata del Ds. La società crede ancora in qualcosa di importante ma dobbiamo essere realisti: abbiamo bisogno di equilibrio tattico tante motivazioni per ridare speranza alla gente ed esaltare ancora la piazza. Io sono così, la dirigenza mi conosce per quando ero a Trivento: quando mi chiamarono inanellai 16 risultati utili consecutivi. Quando sono stato esonerato è stato sempre con la squadra tra le prime in classifica. Di Campobasso, a parte la fama calcistica, mi parlava sempre molto bene una vostra vecchia conoscenza: Walter Ciappi col quale ho giocato a Lucca. Per quanto riguarda i calciatori devo dire che oggi ho notato che sono davvero col morale sotto i tacchi e dobbiamo lavorare molto per questo… A dicembre, classifica alla mano, faremo le nostre scelte”.
m.s.