Pubblichiamo la nota inviata dalla segreteria regionale del Partito Democratico in merito all’acclamazione del Senatore Ruta a candidato governatore per l’Ulivo 2.0 alle prossime elezioni regionali del 22 aprile.
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Ruta è il candidato di LEU per la presidenza della Regione Molise. Ha scelto quindi una strada diversa dal PD. E lo fa in piena competizione elettorale per le politiche, a una settimana dal voto. Con il chiaro intento di avvantaggiare la parte con cui si candida.
Contro il PD, dunque, e in favore di LEU. La Segreteria regionale, d’intesa con la Segreteria nazionale, condanna fermamente questo disegno che si realizza al di fuori delle regole del partito e va nella direzione opposta a quella rilanciata da Veltroni e Gentiloni. Del centrosinistra a guida PD, per un progetto più grande di Europa unita, forte e solidale. In un momento in cui si decide il destino dell’Italia fra populismi e i valori della democrazia non si può usare la vicenda locale per sterzare nella direzione sbagliata.
Ne prendiamo atto. Proseguiamo. Rilanciamo.
In questi ultimi giorni di campagna elettorale, con coerenza e lealtà, serve consolidare la proposta del PD e del centrosinistra unito. Senza fermarci nemmeno per la neve, perché di una cosa siamo certi: ai molisani interessa conoscere cosa si vuole fare per il lavoro, le famiglie, il futuro. Ed il PD è l’unico partito a parlare di programma e di proposte. Di cose fatte e di cose da fare. Fino all’ultimo giorno utile, continuiamo a parlare di Italia e di Europa nelle case, nei luoghi di lavoro, in ogni angolo della nostra regione. Soprattutto rivolgendoci ai nostri sostenitori, ai nostri simpatizzanti, ai giovani, a chi si è sempre rivisto nel centrosinistra. Non è possibile ora attardarsi sulle vicende locali, bisogna correre. E non è possibile votare Leu per far vincere destre xenofobe e populisti. Il 4 marzo la scelta giusta è andare a votare e votare il Pd. Un voto per continuare a crescere e a lottare contro le disuguaglianze. Un voto contro il pericolo del ritorno indietro dell’Italia, isolata in Europa. Un voto davvero utile, un voto al Partito Democratico.