Per restituire alle città e ai territori di appartenenza un bagaglio di conoscenze e competenze acquisito grazie all’iniziativa nazionale WAYouth, il MIUR ha deciso di promuovere ed organizzare momenti di confronto in alcune scuole protagoniste di percorsi innovativi, declinando a livello locale alcune progettualità già realizzate a livello nazionale.
Oggi e domani il gruppo WAYouth porterà l’hackathon in tutte le scuole di appartenenza dei propri membri, tra cui il Pertini-Montini-Cuoco di Campobasso. Un hackathon contemporaneo in 35 scuole che connetterà da nord a sud il Paese. L’obiettivo di ciascun hackathon, costruito sulle premesse teoriche della Co-Creation Methodology, sarà quello di stimolare l’attitudine alla partecipazione attiva degli studenti, generare in loro maggiore fiducia nelle proprie capacità e idee, ma anche misurarli su sfide legate alla progettazione scolastica, facendoli diventare protagonisti nella costruzione ed evoluzione della scuola in cui devono agire, studiare, produrre.
Nel corso della innovativa maratona progettuale di 24 ore le studentesse e gli studenti, con l’aiuto di altri studenti mentori e di esperti, lavoreranno insieme con l’obiettivo di immaginare nuovi modelli, soluzioni e prototipi in grado di favorire il miglioramento della propria Scuola. Per tutte le studentesse e gli studenti sarà un’esperienza di grande valore perché avranno l’opportunità di apprendere nuovi strumenti di co-progettazione, di condividere la loro visione del futuro della Scuola lavorando in gruppi di lavoro eterogenei per classi e per indirizzo scolastico. Gli studenti avranno il compito di individuare soluzioni legate al digitale e di esporre, al termine delle attività, le proprie idee e soluzioni innovative dinanzi ad esperti ed esponenti istituzionali che faranno parte della Commissione che proclamerà i vincitori.
Due giorni, quindi, in cui 65 studenti appartenenti alle classi III e IV degli indirizzi Biotecnologico e del Linguistico del pertini, 5 per ogni classe, si confronteranno in 8 tavoli di lavoro sulla sfida principale “Miglioriamo la nostra Scuola”, declinata in tre sotto-sfide: 1) Alternanza Scuola/lavoro; 2) rapporto Scuola/Città; 3) Ambienti di apprendimento, alla ricerca di soluzioni innovative ed originali che saranno valutate e premiate da un’apposita giuria.