CLN CUS MOLISE-CHAMINADE 3-4
Marcatori: La Bella, Caruso (2), Di Stefano, F. Pizzuto, Barichello (2).
Cln Cus Molise: D’Alauro, Barca, Cioccia, Vaino, Di Stefano, A. Pietrangelo, Everton Joao Alonso, Passarelli, M. Pietrangelo, Melfi, Barichello. All. Sanginario.
Chaminade: Al Assuad, Ruscica, Pablo, Cavaliere, Caruso, Pizzuto, Iacovino, La Bella, Cancio, Petrella, Oriente, Badodi. All. Pizzuto.
Arbitri: Caprioli di Venosa e Marangi di Brindisi. Cronometrista: Ziri di Barletta.
Note: ammonito Oriente.
Un derby bellissimo, un vero spot per il calcio a 5 a livello nazionale. Il Circolo La Nebbia Cus Molise si arrende negli ultimi istanti di gara alla Chaminade al termine di una gara giocata a testa alta da entrambe le squadre di fronte ad un pubblico numerosissimo (Palaunimol gremito in ogni ordine di posto). Alla formazione di Marco Sanginario non bastano il cuore e la grinta per portare a casa almeno un punto. Alla fine fa festa la Chaminade con la zampata decisiva di Caruso ma i padroni di casa hanno di che essere soddisfatti visto e considerato che non sono di certo mancate le note positive.
Dopo una prima fase di studio a passare in vantaggio sono gli ospiti con Pizzuto che serve La Bella, abile a superare D’Alauro. Il Cln Cus Molise prova a riorganizzarsi ma è costretto ad incassare quasi subito la rete dello 0-2: Caruso riceve palla spalle alla porta, si gira e spedisce la sfera all’angolino, dove D’Alauro non può arrivare. Incassata il colpo i locali non mollano e cercano di tornare in partita. Dopo una conclusione alta di Melfi e un tiro al lato di Joao Alonso, è capitan Di Stefano in girata a trasformare in oro una gran palla di Barichello. Match riaperto. Il Cln Cus Molise spinge alla ricerca del pari ma su un rilancio di Al Assuad Francesco Pizzuto controlla e batte ancora D’Alauro per l’1-3. Il pubblico si diverte, il match è equilibratissimo: Al Assuad deve volare per deviare in corner una conclusione di Cioccia e poco più tardi il numero uno della Chaminade non può nulla sulla sassata di Barichello che non perdona. La prima frazione di gioco si chiude così con la Chaminade avanti 2-3.
Nella ripresa la partenza del Cus è arrembante: Barichello ubriaca con le sue finte il diretto avversario e va a trovare l’angolo giusto per fare 3-3. Il match a questo punto vive di continui capovolgimenti di fronte: Passarelli e Di Stefano collezionano una gran palla gol ma Al Assuad dice no. Caruso chiama alla risposta D’Alauro ed è poi Joao Alonso a saggiare i riflessi di Al Assud. Il Cln Cus Molise si fa vedere con una bomba di Melfi alta. Poi la squadra di casa rischia grosso quando Passarelli perde palla e Cancio va ad un passo dalla segnatura. D’Alauro dice no da vero campione. Le due squadre giocano a cinque per provare a vincere la partita A deciderla può essere solo un episodio e così nelle ultimissime battute di gara è Caruso a depositare in porta il pallone del 3-4. Il Cln Cus Molise esce sconfitto ma a testa alta. Sabato prossimo si replica a campi invertiti per il match di Coppa Italia.