BASKET A1 – Magnolia a Ragusa senza Kacerik. La gara interna con Crema anticipata al sabato sera

La Molisana Magnolia è proiettata sulla trasferta più a Sud della sua stagione, quella a Ragusa nello scenario del PalaMinardi, domani con palla a due alle 18. Forte del bel successo sul Sesto San Giovanni, il quintetto di coach Mimmo Sabatelli è pronto a confrontarsi contro un team che ha mutato guida tecnica in corsa (passando da Mirko Diamanti al coach dell’Italbasket rosa Lino Lardo), centrando sei successi nelle ultime otto gare (tra cui quello interno con la Virtus Bologna) ed inserendo nel proprio roster un innesto del calibro dell’ala lituana Laura Juskaite.

Dalla loro, le campobassane arrivano alla contesa «con grande serenità e tranquillità – spiega lo stesso trainer – al culmine di una settimana, come al solito, molto intensa ed importante. Andiamo ad affrontare la gara consapevoli che sarà un confronto per nulla semplice, come del resto gli altri, ma proveremo a fare la nostra partita, continuando sulla scia di quanto di buono mostrato nell’ultimo periodo».

Da un punto di vista fisico, così come nel match di domenica scorsa contro Sesto San Giovanni, le campobassane non avranno nelle rotazioni Martina Kacerik (ex di giornata al pari, sul fronte delle isolane, di Samantha Ostarello), mentre per il resto non si segnalano particolari problematiche in seno all’organico campobassano. Del resto, con 18 punti all’attivo (gli stessi delle campobassane), la formazione isolana sta proseguendo la sua risalita nel ranking della massima serie. «Per qualità delle singole e valore complessivo del roster, meritano tutt’altra posizione rispetto all’attuale e sono certo che alla lunga usciranno fuori per andare a proiettarsi nelle zone alte della classifica lottando sino in fono per una posizione di maggior respiro».

A spingere le iblee, peraltro, anche il caloroso pubblico del PalaMinardi. «In casa riescono a dare quel qualcosa in più. Coi risultati ottenuti e con l’entusiasmo della propria tifoseria, le qualità delle siciliane si amplificano e faranno di questa gara un incrocio difficilissimo». Primo episodio stagionale di questo confronto quello dello scorso 16 ottobre, quando all’Arena, le rossoblù si imposero di due risalendo, negli ultimi due minuti e mezzo, da un difficile meno dodici con il canestro decisivo figlio di un coast to coast da applausi della top scorer della Techfind Serie A1 Robyn Parks. «Senz’altro – ricorda a posteriori lo stesso coach Sabatelli – quella è una gara che resterà nella storia per il modo con cui portammo a casa il referto rosa, ma ora, davanti a noi, avremo una situazione totalmente differente con una squadra rodata che ha ritrovato entusiasmo e che è determinata a testimoniarlo anche in questa circostanza».

In tal senso, a livello di condotta tattica, al PalaMinardi le campobassane, sulla scia della loro identità prioritaria, dovranno, per il proprio tecnico «limitare Ragusa con una difesa attenta sia sulle esterne, in particolare Romeo, Consolini ed Attura, che sulle lunghe, in particolare Anigwe. Dovremo cercare di limitarle al meglio, provando invece a creare problemi con il nostro attacco».

Il match è affidato all’arbitraggio di una terna mista composta dal veneziano Giacomo Dori supportato da due direttori di gara ‘in rosa’: l’estense Rebecca Di Marco e l’altra romagnola Alma Pellegrini di Cesenatico.

C’è da registrare, infine, una variazione di data per il confronto della 22^ giornata: il match all’Arena contro Crema, complice il turno infrasettimanale dell’8 marzo, è stato anticipato a sabato 4 alle ore 20.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: