Referendum no triv, spazi ristretti sulla Rai. Il Sen. Ruta: “Sia fatta luce, intanto voto SI”

A poco più di due giorni dal referendum no triv di domenica 17 aprile, scoppia la polemica sugli spazi esigui riservati dalla Tv di Stato alla divulgazione e spiegazione di cosa vogliano dire e fare le consultazioni di domenica prossima. Secondo l’Agcom, incaricata di ‘misurare’ i tempi, sulle reti Rai dal 4 al 10 aprile si è trattato della questione solo per 8 ore e 59 minuti. Nel Tg1, addirittura, solo 13 minuti. Il Senatore molisano Pd Roberto Ruta interviene sulla querelle nella doppia veste di membro della Commissione di vigilanza Rai e di cittadino che si recherà alle urne per il SI.

“In qualità di componente chiederò in Commissione Vigilanza RAI i dati precisi sul tempo dedicato dal servizio pubblico al quesito referendario di domenica prossima 17 aprile. Se fossero veri i dati, denunciati da più parti, sul tempo dedicato dal Tg1 in particolare e complessivamente dal servizio pubblico, al quesito referendario, sarebbe un fatto di estrema gravità. La conoscenza e l’informazione sono il presupposto per l’esercizio consapevole del diritto di voto costituzionalmente previsto e garantito e il servizio pubblico, in quanto tale, deve garantire questa funzione. [highlight]Personalmente andrò a votare convintamente per il SI, [/highlight]onorando il diritto dovere previsto dalla Costituzione per un istituto di democrazia diretta come il referendum abrogativo”.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: