Presentata la prima squadra molisana di Baskin, lo sport inclusivo per eccellenza

Presso la palestra del Centro Sportivo Scolastico “S.Pertini” di Campobasso in Via Trivisonno è stata presentata ufficialmente la prima squadra di Baskin del Molise. Nata dalla  partnership fra la ASD Ferentinum Club, l’Asd Campobasket, la Cooperativa Ricerca & Progresso, il Centro per l’Autismo e Disturbi del Comportamento “Il Granello di Senape”, il Centro Sportivo Scolastico dell’Istituto Istruzione Superiore “S.Pertini” di Campobasso e l’Istituto Comprensivo D’Ovidio di Campobasso con il Patrocinio del Comune di Campobasso.

Sei canestri e sei ruoli, assegnati in base alle abilità del singolo giocatore. Il Baskin è questo ma anche un’invenzione tutta italiana: è nato a Cremona nel 2001 e unisce nella stessa squadra normodotati e ragazzi con qualsiasi tipo di disabilità (motorie, psichiche o intellettive) purché consenta il tiro a canestro.

Una intuizione ed una ferrea volontà partita proprio dal professor Umberto Anzini che oramai da circa 15 anni dedica molto del suo tempo e della sua disponibilità ed attitudine verso chi ha più bisogno e quindi proprio dalla spontaneità e dal naturale svolgimento delle attività motorie proposte dalla “storica” Associazione Ferentinum Club, dai progetti puramente scolastici da parte del Campobasket e dalla sinergia con la Cooperativa Sociale Ricerca & Progetto e “il Granello di Senape” con in testa la Dottoressa Giovanna Di Soccio e la Dottoressa Alessandra Galoppo nasce questa valida opportunità per tutti, normodotati e disabili di varia natura motori, sensoriali e mentali di giocare nella stessa squadra. Ragazzi e persone non più giovani, uomini e donne, chiunque nel Baskin può sperimentare lo sport come modalità privilegiata di inclusione, capace di creare un contesto di incontro e dialogo, di relazione e condivisione.

Il valore e merito va molto al di là dell’ambito sportivo. L’integrazione tra persone normodotate e persone con disabilità è la spinta principale da cui è partito tutto, trovando oggi nuova forza nel bisogno di socialità e coinvolgimento attivo delle persone più fragili, bisogno ulteriormente appesantito dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Tra gli obiettivi sportivi anche la partecipazione al campionato nazionale di Baskin con un team di atleti del territorio. Attualmente in tutta Italia il Baskin conta 137 associazioni sportive dilettantistiche affiliate all’E.I.SI. (Ente Italiano Sport Inclusivi) e oltre 12mila giocatori (compresi gli alunni delle scuole in cui si pratica questa disciplina). Unica società nel Molise è rappresentata proprio dall’ASCR Ferentinum Club con ben 46 tesserati ed un movimento in continua crescita.

Per poter comprendere basta andarli a trovare durante i loro allenamenti, ogni venerdì dalle 15:30 alle 17:30 nella palestra del Centro Sportivo Scolastico “S.Pertini” di Campobasso in Via Trivisonno per tutti gli alunni di Scuola Secondaria di I e II grado; mentre il martedì e giovedì dalle 16:30 alle 18:30 presso la palestra dell’Istituto Comprensivo “F.D’Ovidio” in Via Gorizia a Campobasso per i bambini della scuola primaria.

Il Ferentinum Club, tra le associazioni più longeve nel panorama sportivo molisano, da anni svolge un’intensa attività di integrazione e inclusione dei disabili, affiliata alla FISDIR e distintasi in seno alla Federazione per i numerosi progetti portati avanti soprattutto con il CIP Scuola grazie all’Avviso Pubblico “Lo sport paralimpico va a scuola”. Unica società molisana affiliata all’EISI ,ha portato a Campobasso il Baskin, lo sport inclusivo per eccellenza, che trae ispirazione dal basket ma con un regolamento tutto suo.

Dieci regole governano il gioco, conferendogli caratteristiche incredibilmente ricche di dinamicità e imprevedibilità. Ogni giocatore contribuisce, con il suo ruolo, al successo della propria squadra, grazie alle proprie abilità e capacità. Quest’adattamento, che personalizza la responsabilità di ogni giocatore durante la partita, permette di superare positivamente la tendenza spontanea ad un atteggiamento «assistenziale», a volte presente nelle proposte di attività fisiche per persone con disabilità.

L’ASD Ferentinum Club organizza non solo corsi di baskin ma anche  di ginnastica inclusiva, per bambini e ragazzi con e senza disabilità che si svolgono presso la palestra dell’IIS Pertini di Campobasso. I ragazzi che praticsno il Baskin sono seguiti direttamente dall’allenatore Prof. Umberto Anzini che cura tutto il settore Minibasket del Campobasket coadiuvato dal prof. Marco Rossi e Roberta De Gregorio (ex capitano della Magnolia in A2). «Per correttezza e precisone – continua il prof. Umberto Anzini, che è anche il delegato regionale FIPIC  basket in carrozzina – il Baskin non è né basket né da confondere con il basket in carrozzina che resta l’unica attività sportiva per disabili in seno al CIP – anche se un po’ ci assomiglia, ma non è neanche un ripiego o una pallacanestro “facilitata”. E’ a tutti gli effetti un’attività sportiva originale ed ha la particolarità di mettere disabili e normodotati insieme nella stessa squadra a giocare. Ma l’aspetto importante, e che fa la differenza, è che per i normodotati non si tratta di “fare una buona azione”, di impegnarsi socialmente, perché il senso di questa attività è che tutti devono divertirsi e sforzarsi allo stesso modo, come avviene in qualsiasi sport».

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