Circa 4mila persone (tra atleti, dirigenti e tecnici) arriverà in Molise per una permanenza media di 4 giorni in rappresentanza di 51 Cus afferenti a 68 Atenei di tutte le regioni d’Italia; 28 discipline sportive rappresentate da atleti dai 18 ai 28 anni di età da svolgere nelle strutture di 11 centri della regione coinvolti: Campobasso, Isernia, Termoli, Riccia, Filignano, Mirabello Sannitico, Ferrazzano, San Giuliano del Sannio, Venafro, San Giuliano di Puglia e Agnone; un cartellone di eventi ricreativi connesso ai nove giorni di gare dal 18 al 27 maggio prossimi: stiamo parlando dei Campionati Nazionali Universitari del Molise 2018.
Conquistati, è il caso di dire, dal Cus Molise con il determinante sostegno dell’Università degli Studi del Molise e della Regione Molise sbaragliando la concorrenza di realtà ben più note. La 72^ edizione, dunque, si svolgerà dal 18 al 27 maggio prossimi avendo come mission quella di “diffondere e di potenziare l’attività motoria a tutti i livelli, attraverso la promozione dello sport di base, amatoriale ed agonistico all’interno delle sedi universitarie del Molise e nelle federazioni sportive del Coni e Paralimpiche, in favore di tutte le fasce di età dei bambini, dei giovani, degli adulti e degli anziani” come affermato dal Magnifico Rettore Gianmaria Palmieri e dagli illustri componenti della commissione organizzatrice Raffaele Pagano, Maurizio Rivellino, Marco Sanginario e Germano Guerra in conferenza stampa stamattina.
I Cnu hanno una lunga e prestigiosa tradizione. Nascono nel 1947 a Bologna e si sono svolti ininterrottamente fino all’ultima edizione del 2017 a Catania. Una splendida realtà sportiva universitaria che negli anni ha permesso alle università italiane coinvolte nell’organizzazione di scoprire nuove opportunità per veicolare l’immagine degli Atenei, ma soprattutto del territorio circostante grazie al coinvolgimento di migliaia di partecipanti. Una vetrina nella quale il Molise si rispecchierà con le sue peculiarità, le tradizioni, l’ambiente, l’enogastronomia, il turismo. Stand culturali e gastronomici stazioneranno nei comuni interessati ai giochi, con itinerari turistici offerti che spazieranno dai siti archeologici di Altilia-Sepino e Pietrabbondante, al Giardino della Flora Appenninica di Capracotta, all’oasi Wwf di Guardiaregia, al Castello Monforte, al Museo Sannitico di Campobasso, al Borgo Vecchio di Termoli e il Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia, fino alla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone.
Dal punto di vista prettamente sportivo, un pizzico di aspettativa arriva certamente dalle squadre del Cus Molise favorite nel Calcio a 5 di mister Marco Sanginario (medaglia d’oro a Catania), del Basket di coach Rosario Filipponio (quarti a Catania) e nel Karate con Lisa Sandonnini vincitrice dell’oro sempre a Catania nel 2017.
Una settimana in cui i riflettori saranno puntati sulla nostra terra e alla quale, ne siamo certi, il Molise risponderà alla grande.