“Emozioni e paure, sia belle che brutte, sono sempre con noi. Nella vita siamo noi stessi a condizionare il tutto. L’importante è non arrendersi mai”. In questa frase si riassume un’intera esistenza, quella di Alberto Bucci, pluridecorato ex coach della Virtus Bologna Basket che questa mattina ha dato lezione di vita agli oltre cinquecento alunni degli istituti Biotecnologico “S.Pertini”, Ipia “Montini” e Ipc “V.Cuoco” diretti dalla Dirigente Marialuisa Forte al Palaunimol di Campobasso.
Accompagnato al suo fianco dal professor Umberto Anzini, docente presso gli istituti citati e organizzatore dell’evento, dall’arbitro internazionale termolese Enrico Sabetta (fresco di 600 gare dirette in serie A1 e in campo europeo), dall’attore campobassano Giorgio Careccia e dal giornalista Rai Mauro Carafa, dopo il saluto del Presidente del Cus Maurizio Rivellino, Bucci ha ricordato ai tanti giovani in platea che la vita va vissuta con emozione e gioia, senza arrendersi e senza scoraggiarsi e che il sentimento, positivo o negativo che sia, fa parte di noi stessi. “Per riuscire nello sport occorre passione e credere in quello che si sta facendo, come d’altronde nella vita” sottolinea Sabetta.
Careccia dal canto suo ha ricordato come “ogni attimo della nostra esistenza va vissuto appieno. L’occasione fornitaci oggi, di ascoltare le parole di un grande uomo come Alberto Bucci forse non capiterà più nella vita. Fatene tesoro e non scordatelo mai, con intelligenza ’emotiva’ che è un dono che ci viene dato quando veniamo al mondo e non ci abbandona mai più”. M.S.