Sagra del Pesce 2018, l’ordinanza della Capitaneria di Porto

La Capitaneria di Porto di Termoli ha emesso un’ordinanza, la 56 2018, per quel che concerne lo spettacolo pirotecnico in occasione dei festeggiamenti della Sagra del Pesce, litorale di Termoli località Rio Vivo – Porto turistico Marina di San Pietro.

In particolare il Comandante del porto di Termoli rende noto che nella giornata di oggi, sabato 25 agosto, presso il litorale sud di Termoli e precisamente sulla testata del molo sud del porto turistico Marina di San Pietro, avrà luogo l’accensione dei fuochi pirotecnici da parte della ditta “Piroluce” in occasione della Sagra del Pesce 2018. Per l’occasione verranno interdette le seguente zone a terra e in mare:

  • Area a terra: dalle 23 del giorno 25 fino alle ore 01.00 del 26 agosto e comunque fino al termine delle operazioni di bonifica, l’area a terra per un raggio non inferiore a 200 metri interessato dallo spettacolo pirotecnico, è interdetta al transito e alla sosta di persone e veicoli in genere.
  • Area a mare: dalle 23 di oggi e fino alle 01.00 di domani e comunque fino al termine delle operazioni di bonifica nello specchio acqueo in prossimità del molo sud del porto turistico per un raggio non inferiore a 300 metri dalla zona di sparo.
  • E’ vietato navigare, ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale; transitare e sostare nell’area interessata dal posizionamento dei mortai, debitamente delimitata dal responsabile dello spettacolo;
  • praticare la balneazione e comunque accedervi;
  • effettuare attività di immersione con qualunque tecnica;
  • svolgere attività di pesca di qualunque natura;
  • effettuare qualsiasi altra forma di attività da parte di unità navali a remi, a vela, a motore;
  • svolgere qualsiasi altra attività direttamente e/o di riflesso connessa agli usi pubblici del mare e non espressamente autorizzata.

Le unità di navigazione in prossimità dei limiti esterni all’area d’interdizione devono procedere prestando particolare attenzione nonché valutare l’adozione di eventuali misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di prevenire eventuali situazioni di potenziale pericolo.

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