Presentato questa mattina presso la sala convegni del Coni Regionale a Campobasso il “Censimento Nazionale per l’Impiantistica Sportiva”. I responsabili Impiantistica Sportiva del Coni Nazionale Francesco Romussi e Valentina Calvani hanno illustrato ai presenti, tra i quali il presidente della Provincia Rosario De Matteis, il consigliere regionale delegato Carmelo Parpiglia, il presidente Coni Molise Prof. Guido Cavaliere e quello provinciale Antonio Rosari, il lavoro condotto per la prima volta su quattro regioni italiane (Friuli Venezia Giulia, Toscana, Molise e Calabria) in tema di impiantistica sportiva.
Interessanti i risultati del lungo e faticoso censimento degli impianti sportivi presenti in queste quattro realtà. Oltre 11.500 sono gli impianti censiti attraverso il monitoraggio del 100% dei Comuni, oltre 1.000 in totale, che ha visto impiegati 30 giovani professionisti consulenti che hanno condotto il monitoraggio.
Per quel che concerne l’impiantistica molisana sono 514 le strutture censite (di cui 415 funzionanti regolarmente) e 714 i cosiddetti spazi attività. Di questi 353 in provincia di Campobasso (69%) e 161 in quella di Isernia (31%). Il 95% di loro è sprovvisto di un defibrillatore (uno dei parametri fondamentali per la ricerca), con una prevalenza in positivo della provincia di Isernia.
Per quel che concerne la proprietà degli impianti, sono 333 quelli pubblici (76%) contro i 103 privati (24%) dove si pratica prevalentemente il Calcio a 5, primo nella speciale graduatoria di utilizzo, seguito dal Tennis e dalla Pallavolo. Per la prima volta in assoluto, poi, sono stati censiti anche i luoghi dove si pratica esclusivamente Fitness, molto in voga in questi ultimi anni. In Molise solo nel 2% dei 514 impianti si pratica esclusivamente questa disciplina. Altro dato che balza agli occhi è l’età degli impianti che, al pari con tutte le regioni della penisola, è all’incirca di una trentina d’anni: il picco massimo di costruzione di nuovi impianti, infatti, si riscontra intorno al 1989.
Dato interessante è anche quello relativo al Tennis: in Molise vi sono 113 impianti monitorati, di cui 93 senza copertura (84 non omologati e 9 omologati) e 20 con copertura (16 non omologati e 4 omologati) per un totale di 100 impianti non omologati e soltanto 13 dove, in teoria, si può svolgere regolarmente attività sportiva secondo le direttive Coni. Infine, allargando l’orizzonte della ricerca del Coni Nazionale, le quattro regioni che hanno interessato il censimento saranno seguite da tutte le altre per passare da una banca dati ad un vero e proprio Catasto degli impianti, al quale chiunque potrà rivolgersi per poter scegliere il posto migliore e più vicino dove praticare attività sportiva. Sul sito Internet www.dovefaresport.coni.it e relativa web-app, è possibile ricevere ogni tipo di informazione e consultare i risultati ottenuti dal progetto in cui il Molise è regione capofila. m.s.