E’ l’anno della grande musica per Cvtà Street Fest 2023, il festival internazionale di street art diretto da Alice Pasquini che in quest’ottava edizione, in programma dal 2 al 4 giugno a Civitacampomarano (CB), si prepara ad accogliere insieme agli street artists da tutto il mondo anche musicisti d’eccezione, protagonisti dei concerti gratuiti nel fossato del Castello Angioino.
La guest star più attesa è un vero e proprio gigante della musica contemporanea: Leeroy Thornhill, tastierista e dj, membro storico dei Prodigy, i cui brani dal successo planetario- come “Breathe”, “Smack My Bitch Up” e “Firestarter”- hanno reso leggendaria la band. Continuando la sua carriera da solista, dopo lo scioglimento del gruppo, nella vibrante scena dance britannica, Leeroy Thornill si destreggia tra i synth e le danze scatenate che da sempre ne sono stati la cifra stilistica della band, fondendo breakbeat, electro, old skool e rave. L’artista sabato 3 giugno nel fossato del Castello Angioino condurrà il pubblico in uno dei suoi set ad alta energia con i quali Thornill ha girato il mondo intrattenendo un pubblico di “raver” della prima era, da dove tutto è partito, fino alle nuove generazioni
Ma il festival è anche occasione di ritorni e di rincontri come quello con il talento rivoluzionario e inarrestabile di DJ Gruff tra i pionieri della old school Hip-Hop nazionale, apprezzatissimo turntablist, DJ, beatmaker, rapper e produttore. Da molte edizioni ospite di Cvtà Street Fest, Gruff per l’apertura di venerdì 2 giugno presenterà una performance site specific e inedita che coniuga video e musica raccogliendo immagini, ricordi, sensazioni e suoni -come le voci degli abitanti del borgo che l’artista ha registrato e poi campionato- dell’esperienza vissuta in questi anni a Civitacampomarano. Il ricchissimo palinsesto musicale dei concerti si completa con i dj set di Dj Geen, Dj Kein e Dj Lilith e Mista P.
Come sempre i giorni del Cvtà Street Fest saranno una grande festa che animerà il borgo animandolo di luci, suoni e colori. Gli artisti provenienti da diversi parti del mondo e diverse esperienze, lavoreranno “gomito a gomito” con gli abitanti del paese, nell’ottica del rispetto dello spirito dei luoghi e della loro identità, coinvolgendo la comunità e partecipando alle numerose attività,tra laboratori e tour, realizzate grazie all’impegno dello staff tecnico e artistico dei professionisti del festival, l’Associazione Culturale CivitArt.
Anche in questa edizione non mancherà il famosissimo Tour dei Muri (in programma tutti i giorni con due appuntamenti alle ore 10.30 e alle ore 18.00), la visita guidata alla scoperta delle opere d’arte sui muri del borgo – ormai oltre 70 – realizzate negli anni da artisti come David de la Mano, Alex Senna Nespoon, Jan Vormann, Add Fuel, Martin Whatson, Biancoshock, Icks, Uno, Gola Hundun solo per citarne alcuni, ognuna delle quali ha una storia da raccontare e custodire.
E ritornano anche gli appuntamenti dedicati alla gastronomia e alle tradizioni locali, con i laboratori dove sarà possibile conoscere le ricette che si tramandano da generazioni, e preparare piatti tipici come i “Cielli” di Civitacampomarano, dolci del paese a base di mosto cotto e i “Cavatelli” molisani. Tra le tradizioni più divertenti e caratteristiche di Civitacampomarano c’è infine la “passatella”, il tipico gioco da osteria che ha le sue origini nella Roma antica (ne parlano Catone e Orazio) e divenne parte della tradizione romanesca nella Roma dei Papi. Lo scopo del gioco è quello di non far bere il vino o altre bevande alcoliche leggere a un partecipante al fine di screditarlo o umiliarlo. A Civitacampomarano è tutt’ora in voga come passatempo per i pomeriggi e le serate al bar.
Cvtà Street Fest come di consueto chiuderà con una cerimonia che tira le somme dell’edizione appena conclusa rinnovando l’appuntamento al prossimo anno. Cvtà Street Fest, con la direzione artistica di Alice Pasquini, è organizzato dall’Associazione Culturale CivitArt in collaborazione con la ProLoco “Vincenzo Cuoco” di Civitacampomarano e il comune di Civitacampomarano.